Bolzano. La valanga azzurra perde il suo
"cavallo pazzo": è morto Erwin Stricker

Martedì 28 Settembre 2010
Foto dal sito
BOLZANO (28 settembre) - Ancora non ci posso credere. Non riesco a rendermi conto. Solo un mese fa ero a Merano, alla sua festa per i 60 anni. Se ne andato un amico, uno che come pochi amava la neve e lo sci, un uomo coraggioso ed un pioniere capace sempre di innovare. Gustav Thoeni ha la voce rotta dall'emozione quando ricorda Erwin Stricker, suo ex compagno di squadra nella valanga azzurra, improvvisamente scomparso dopo una lunga lotta contro il cancro, durata dieci anni. «Erwin era un bravissimo sciatore, uno che andava bene in tutte le discipline. Un atleta - racconta Thoeni - che era soprattutto pieno di coraggio. Sono rimaste famose proprio per questo anche le sue spettacolari cadute che gli hanno portato il soprannome di "cavallo pazzo". Ma è anche stato uno dei primi atleti a sapersi muovere con il mondo delle imprese. Chiamava le aziende, chiedeva modifiche, chiedeva novità per migliorare la nostra attrezzatura e per migliorare il nostro sport. E poi Erwin è stato uno che ha viaggiato molto, dalla Russia alla Cina, soprattutto negli ultimi tempi. Si muoveva perfettamente a proprio agio in questi Paesi emergenti, in questi nuovi mercati degli sporti invernali visti anche come nuovi bacini di futuri campioni».



Erwin Stricker gareggiò per la nazionale italiana dal 1969 al 1978 e fece parte della mitica "valanga azzurra" (qui il sito tributo a Stricker). La sua carriera fu costellata da alcuni successi, ma anche da una serie di gravi infortuni. L'altoatesino è diventato famoso per alcune innovazioni applicate allo sci alpino, come ginocchiere, speciali caschi e bastoni per lo slalom.



Negli ultimi anni si affermò come imprenditore con iniziative come 'Rent a sport', noleggio di attrezzi sportivi di alta qualità e di più recente produzione e ProNeve, una piattaforma di lavoro per la produzione della neve artificiale, e anche come 'ambasciatore' del turismo invernale in Russia e in Cina. Stricker lascia la moglie e due figli.
Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 22:30

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci