BELLUNO - Hanno passato la notte nell'abisso di Monte Oro, sul Grappa, bloccati per le piogge di ieri pomeriggio. Stamani alle 7 e 45 i due ragazzi di Seren del Grappa hanno rivisto la luce, grazie all'intervento della Delegazione speleologica del Soccorso Alpino e Speleologico Veneto.
I due speleo bellunesi erano in un gruppo di 5. Le piogge di ieri pomeriggio avevano messo in difficoltà gli speleo mentre stavano uscendo dalla cavità e si trovavano a una profondità di circa 300 metri, costringendo due di loro a fermarsi alla base di una verticale di 80 metri, divenuta impercorribile per l'aumento improvviso della portata d'acqua che aveva trasformato il pozzo in una cascata. I compagni usciti all'esterno (di cui uno tecnico del Cnsas), alle 21 e 45 di ieri sera hanno allertata la VI Delegazione speleologica del Soccorso Alpino e Speleologico Veneto. Una quindicina di tecnici ha raggiunto l'ingresso della grotta, ma solo verso le 4 di questa mattina i soccorritori sono riusciti ad avvicinarsi ai due ragazzi, che erano in buone condizioni fisiche. L'uscita è avvenuta alle 7.45. Erano presenti all'esterno i nuclei Saf dei vigili del fuoco, provenienti da vari comandi della regione, che hanno collaborato alle operazioni.
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