FALCADE - (m.m.) «Stavo passando per il centro di Falcade, ho visto un animale strano scendere dal bosco, a prima vista l'ho scambiato per una volpe: spelacchiata e malata». Ma quello visto da Antimo Savaris, presidente del Gruppo Sportivo di Taibon, ma non è una volpe, tantomeno malata. «Ne ho parlato con la vigilessa - continua - che era a consocenza del fatto. Non si tratta di una volpe, piuttosto di un coyote, già avvistato a Feder di Canale d'Agordo, ma anche a Falcade nei pressi delle abitazioni dove scenderebbe alla ricerca di cibo».
Che l'animale stia girando da alcuni giorni è assodato, in paese ne parlano spesso. Il vice sindaco, Gianni Ferrini ha però un'altra idea. «Credo sia uno sciacallo, almeno da quanto ho visto, in paese si dice che sia stata avvistata la coppia maschio-femmina con tre cuccioli, io ho visto uno di questi». Tutte le specie di sciacallo sono contraddistinte da una taglia contenuta, minore di quella dei lupi. Come siano arrivati a Falcade rimane comunque un mistero. In alcune rare occasioni più sciacalli si riuniscono in un branco, ad esempio per nutrirsi di una carcassa particolarmente grande, ma nella maggior parte dei casi cacciano da soli o in coppia. Anche il sindaco di Falcade Michele Costa, concorda sul fatto che sia uno sciacallo. «È un po' che non lo vedo - dice -. Questa estate ogni mattina era in giardino in cerca di cibo. È come una volpe uscita da una lavatrice. Se attaccato o messo in difficoltà forse può essere pericoloso, ma non ha mai dato segni di aggressività. Gira con la femmina ed i cuccioli, una piccola famigiola».
Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 11:48
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