BELLUNO - Non riuscire più a lavorare e a compiere i più normali gesti quotidiani: lavarsi, pettinarsi, fare i piatti guidare. Per tutta la vita. È la conseguenza del danno permanente che una donna di 49 anni residente in provincia ha riportato dopo il ricovero in ospedale a Belluno per una semplice frattura chiusa al polso sinistro. Quel polso è rimasto a 90 gradi: e la donna non può più usare la mano come prima. Oltre a questo ha contratto una ostemilite cronica in conseguenza dell’infezione da stafilococco aureo che avrebbe contratto, con grande probabilità in ospedale. Ora, dopo il riconoscimento dell’Inps che le ha confermato 46 punti di invalidità e la battaglia intrapresa subito dopo il ricovero in ospedale, tramite "Aquilia Risarcimenti", potrebbe veder riconosciuto il danno subito dalla stessa azienda sanitaria.
Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre, 11:14
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