SAN VITO DI CADORE - Il ministro dell'ambiente, Gian Luca Galletti, ha detto oggi durante la sua visita alla frana in Cadore che si stanno valutando le possibilità di «estendere la dichiarazione di stato di emergenza fatta per Dolo e il tornado della Riviera del Brenta dell'8 luglio anche per la zona di San Vito di Cadore. Se questo è possibile - ha aggiunto - nei prossimi giorni procederemo immediatamente, altrimenti vediamo la possibilità di dichiarare un nuovo stato di emergenza e questo lo deve fare il Consiglio dei Ministri».
Poi il ministro ha aggiunto che «il dissesto idrogeologico colpisce tutte le regioni italiane, per troppo tempo non abbiamo investito nella manutenzione del nostro territorio e adesso ne paghiamo i danni», annunciando un piano da 1,2 miliardi per interventi su tutto il territorio italiano. «Questa mattina - ha detto ancora il ministro - abbiamo fatto una riunione al ministero perché il Po è in stato di siccità, contestualmente abbiamo casi come questo e tutto ciò è un esempio tipico di come i cambiamenti climatici non siano più l'invenzione di qualche scienziato pazzo ma una realtà. Nessuno pensi - ha concluso - che sia un problema da poter lasciare ai figli dei nostri figli. Lo dobbiamo affrontare oggi perché oggi gli effetti li vediamo già».
