Dolomiti flagellate dal vento, piante
su strade e binari: traffico nel caos

Venerdì 6 Marzo 2015
Dolomiti flagellate dal vento, piante su strade e binari: traffico nel caos

BELLUNO - Giornata nera ieri per il maltempo: il vento ha mandato in tilt le strade, che in molti casi sono rimaste chiuse, enormi disagi per i treni. Pesanti ripercussioni per i pendolari da pomeriggio a causa di un albero caduto sui binari della linea Calalzo-Padova, tra Ponte nelle Alpi e Belluno. Un albero solo per poco non ha preso in pieno il treno 5638 che procedeva a quell’ora in direzione Vittorio.

Il bilancio a tarda ora era di 4 regionali penalizzati e 3 regionali con ritardi fino a 10 minuti. I 4 treni sono stati limitati e auto sostituiti. Si sono fermati a Ponte nelle Alpi dove i passeggeri che arrivavano da Vittorio ad esempio sono stati costretti a scendere dal treno e prendere il bus sostitutivo fino a Belluno. Sul posto per il sopralluogo la polizia ferroviaria di Belluno e i tecnici di reti ferroviarie italiane. Il traffico ferroviario è ripreso normalmente solo dopo le 14.30.

Particolarmente colpite le zone del Cadore, Comelico e Cortina. Superlavoro per i vigili del fuoco che hanno fatto nella giornata oltre 30 interventi dovuti ai disagi del vento. Poco prima delle 11 sono intervenuti sulla strada regionale 355 della Val Degano, poco prima della deviazione per la val Visdende. A Pieve di Cadore il vento ha spostato anche i comignoli in acciaio dell’ospedale: i vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 11.30 e lo hanno messo in sicurezza.

Non è rimasto indenne nemmeno il capoluogo. Anche a Belluno strade chiuse, segnali volati per il vento. Nel pomeriggio intorno alle 16 un grosso albero è finito su un’auto parcheggiata vicino al Mega.

Lavoro anche per i vigili del fuoco di Agordo che verso le 14.30 sono intervenuti a passo San Pellegrino per un paio di piante sulle strada, che cadendo hanno tranciato la linee telefonica, che parte da Falcade. Telefoni muti per ore per le baite e ristoranti del passo.

Per il vento infine sono stati chiusi anche diversi impianti di risalita nei comprensori sciistici provinciali.

Sempre favoriti dal vento, poco prima delle 17, due incendi ad altrettanti camini in vai Pais ad Auronzo. Emergenza rientrata grazie ai pompieri.

Ultimo aggiornamento: 09:29