Il violento temporale che ha investito l'Antelao provocando le frane in Cadore, di cui quella sul Ru Secco che ha causato i morti, ha prodotto in meno di un'ora 40 millimetri di pioggia. Il dato lo ha raccolto l'Agenzia regionale per l'ambiente del Veneto (Arpav) grazie ad una centralina speciale posta sulla vecchia - ma tornata attiva la scorsa notte -, frana di Cancia che uccise due persone nel 2009.
Il violento temporale ha interessato la zona dell'Antelao, massiccio caratteristico per la base franosa che scende rapidamente sul corso del fiume Boite, dopo aver toccato la zona di Canazei, in Trentino, per poi spostarsi fino a Sappada (Belluno).
La pioggia, per il carattere a 'celle' dello spostamento delle massa d'acqua, ha avuto effetti particolari solo in alcuni luoghi, ha rilevato l'Arpav, tra cui a San Vito di Cadore e dintorni.
Successivamente, a qualche decina di chilometri in linea d'aria, ha riguardato la valle dove c'è Auronzo. Per l'Arpav - che sta ancora elaborando i dati delle varie centraline dolomitiche - il fenomeno in generale non sarebbe stato eccezionale, stando alle varie centraline presenti nella zona, se non per la sola eccezione di San Vito. La pioggia, secondo i dati rilevati nelle varie stazioni bellunesi, sarebbe caduta infatti al ritmo di 8 millimetri nei primi 5 minuti, di 10mm in 10 minuti, in 10-15mm in 15 minuti, di 20mm in 30 minuti fino ai 26mm in un'ora.
Ultimo aggiornamento: 13:59
Il violento temporale ha interessato la zona dell'Antelao, massiccio caratteristico per la base franosa che scende rapidamente sul corso del fiume Boite, dopo aver toccato la zona di Canazei, in Trentino, per poi spostarsi fino a Sappada (Belluno).
La pioggia, per il carattere a 'celle' dello spostamento delle massa d'acqua, ha avuto effetti particolari solo in alcuni luoghi, ha rilevato l'Arpav, tra cui a San Vito di Cadore e dintorni.
Successivamente, a qualche decina di chilometri in linea d'aria, ha riguardato la valle dove c'è Auronzo. Per l'Arpav - che sta ancora elaborando i dati delle varie centraline dolomitiche - il fenomeno in generale non sarebbe stato eccezionale, stando alle varie centraline presenti nella zona, se non per la sola eccezione di San Vito. La pioggia, secondo i dati rilevati nelle varie stazioni bellunesi, sarebbe caduta infatti al ritmo di 8 millimetri nei primi 5 minuti, di 10mm in 10 minuti, in 10-15mm in 15 minuti, di 20mm in 30 minuti fino ai 26mm in un'ora.
