BELLUNO - Ha chiuso ieri mattina in tribunale a Belluno la sua vicenda giudiziaria Marco De Din, 39 anni di Fonzaso, l’ex massaggiatore della squadra di calcio Ripa Fenadora. Il 39enne era finito nell’inchiesta della Procura "Triage", chiusa a ottobre dal sostituto procuratore Katjuscia D’Orlando.
Un’indagine del Nas di Treviso che ha scoperchiato il "trucco" che sarebbe stato messo in atto per aggirare il ticket e visitare gratis atleti seguiti privatamente. Una vicenda nella quale sono indagate 4 persone tra medici e infermieri del pronto soccorso. Il quinto indagato era Marco De Din, che con il pronto soccorso non aveva nulla a che fare e che è uscito subito dalla vicenda.
Era accusato di esercizio abusivo della professione e ricettazione di medicinali a uso esclusivo ospedaliero. Ieri di fronte al gup Vincenzo Sgubbi, assistito dal suo avvocato di fiducia, Enrico Rech, ha patteggiato la pena di un anno e 2 mesi con la condizionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un’indagine del Nas di Treviso che ha scoperchiato il "trucco" che sarebbe stato messo in atto per aggirare il ticket e visitare gratis atleti seguiti privatamente. Una vicenda nella quale sono indagate 4 persone tra medici e infermieri del pronto soccorso. Il quinto indagato era Marco De Din, che con il pronto soccorso non aveva nulla a che fare e che è uscito subito dalla vicenda.
Era accusato di esercizio abusivo della professione e ricettazione di medicinali a uso esclusivo ospedaliero. Ieri di fronte al gup Vincenzo Sgubbi, assistito dal suo avvocato di fiducia, Enrico Rech, ha patteggiato la pena di un anno e 2 mesi con la condizionale.
