Belluno. La ragazza del film porno ora
denuncia: «Violata la mia privacy»/ Foto

Venerdì 8 Gennaio 2010 di Simona Pacini e Daniele Mammani
Un'immagine presa dal filmato amatoriale
BELLUNO (8 gennaio) - Sesso in tre alla bellunese, il filmato spopola sul web. Pi di quarantamila hanno cliccato ieri sul sito del Gazzettino on line leggendo l’articolo sulla ventenne feltrina protagonista del video hard diffuso su Emule e Torrent (due siti per lo scambio di file) pubblicato ieri dal nostro giornale. La ragazza, intanto, ha sporto denuncia in Questura per violazione della privacy contro chi ha pubblicato il sito in internet con tanto di nome e cognome.



Si può avere un futuro nel cinema cominciando con un semplice video amatoriale? La risposta arriva direttamente dal maestro del cinema italiano dell'erotismo, Tinto Brass: «Le vie del Signore sono infinite!». Il regista di "Capriccio", "Paprika" e "Così fan tutte" sembra divertito alla domanda e concede gentilmente parte del suo tempo per un piccolo scambio di opinioni sull'inizio di una carriera nel mondo del cinema erotico.



«Purtroppo non ho visto il video - commenta Brass - e mi spiace ma credo che possa sicuramente essere interessante. Le donne sono sempre molto spigliate mentre gli uomini sono più attratti dal senso estetico. Certamente la ragazza potrebbe puntare a questa carriera e nessuno glielo vieta, bisogna solo capire se è questo che realmente vuole».



Molte sono le differenze fra gli uomini e le donne e il regista, da un puro lato professionale, sottolinea la preferenza per queste ultime: «Le donne sono più a loro agio senza abiti ed più facile fare i provini con loro, mentre gli uomini hanno più problemi...». Una piccola pausa e un altro sorriso ci fanno immaginare quali possano essere. Il pensiero finale va alla ragazza bellunese: «Se è una brava ragazza e ha la volontà e la stoffa per questo lavoro io approvo in pieno la sua passione e le auguro, in questa possibile ed ipotetica carriera, un futuro radioso anzi raggiante».
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 18:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA