AURONZO - Dopo il terremoto provocato nella Val d'Ansiei dalla notizia delle minacce rivolte al presidente della Magnifica Regola di Villagrande di Auronzo, Giuseppe Pais Golin, un'altra scossa, per altro prevedibile, ha messo in subbuglio il paese. Sono le dimissioni praticamente in blocco (5 su 6) della Commissione amministrativa. Ieri sono piovute sulla scrivania della sede regoliera dell'ex-canonica in piazza Santa Giustina le lettere di rinuncia dello stesso marigo Giuseppe Pais Golin, del suo vice, Mauro Frigo Turco, e dei consiglieri Mario Pais Bianco, Leo Vecellio Taiarezze ed Alessandro Buoite Stella. Nella riunione della Commissione amministrativa di giovedì scorso Giuseppe Pais Golin aveva notificato ai presenti la minaccia ricevuta comunicando: «È difficile che io in futuro sia ancora il vostro presidente», preconizzando così l'intenzione di interrompere il suo mandato che sarebbe scaduto l'anno prossimo. Al che i 5 consiglieri dimissionari avevano in seguito spontaneamente espresso il loro appoggio a Giuseppe Pais Golin e la loro volontà di seguirlo nel dare il forfait.
Intanto la busta contenente i fiammiferi è stata sequestrata dalla Procura che mantiene il massimo riserbo e che sta setacciando ogni possibile elemento per rintracciare ed individuare il possibile autore o autori del minaccioso messaggio.
Ultimo aggiornamento: 14:37
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