​In tivù il comunicatore Renzi
incanta pure gli intervistatori

Venerdì 5 Dicembre 2014
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Caro direttore,

ho assistito alla trasmissione tv “Bersaglio mobile” condotta da Enrico Mentana. In studio anche il premier Matteo Renzi e i giornalisti Marco Travaglio e Marco Damilano. Considerato lo spessore professionale dei due giornalisti sempre pronti alla discussione anche serrata, alla critica incisiva, tagliente, alla contrapposizione di argomenti su argomenti, mi aspettavo un dibattito vivace, vero, in linea con l’atteggiamento sempre seguito nelle precedenti apparizione televisive dai due giornalisti.



Che delusione, nulla di tutto ciò. Domande scontate, alcune banali, atteggiamento orientato alla condivisione delle argomentazioni del premier. Un insolito clima di “ volemose tuti ben”. Bravo comunque Renzi che se ne è ben guardato da sollevare questioni che potevano accendere qualche fuocherello e che ha condotto in porto il confronto in tutta tranquillità.




Luigi Fistarollo

Mira (Venezia)




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Caro lettore,

lungi da me criticare il lavoro di due celebri e celebrati colleghi. Ma un conto è fare i solisti e arringare abilmente sui giornali e in tv il pubblico amico e ben disposto all'applauso; altro è scendere dalle barricate e misurarsi con un interlocutore presente in studio e magari abile quanto te, se non più di te, a comunicare e parlare ai telespettatori. Del resto non dimentichiamoci che, prima delle ultime elezioni politiche, Silvio Berlusconi iniziò il suo recupero sul piano dei consensi popolari proprio dopo una trasmissione televisiva con Travaglio e Santoro, da cui l'ex Cavaliere uscì tutt'altro che distrutto.



Con Renzi, che è uno straordinario comunicatore, non è andata molto diversamente: l'altra sera il premier ha superato del tutto indenne il confronto allestito da Mentana e i suoi assai poco arcigni intervistatori sono apparsi piuttosto in soggezione e a corto di solidi argomenti polemici di fronte al presidente del consiglio. Un clima da "volemose bene", dice lei. Forse, più semplicemente, Renzi si è rivelato ancora una volta più bravo, abile ed efficace di tanti suoi oppositori. Del resto uno che è riuscito, in un solo incontro, a incantare e portare dalla propria parte Berlusconi, vuole che si faccia intimidire da Travaglio?
Ultimo aggiornamento: 16:24

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