Alitalia, quei sindacati
che danneggiano i lavoratori

Domenica 27 Luglio 2014
4
Caro direttore,

ho appreso da giornali e tv che potrebbe saltare l'accordo fra le due compagnie aeree. Sono sconcertato e amareggiato. Perché tutti parlano di crisi e di rinunce da farsi mentre il sindacato 'diviso' continua a ostacolare le soluzioni. Io da italiano non voglio pagare se saltasse l'accordo. Hanno fatto scappare un sacco di aziende perché sono intransigenti (vedi la Fiat e ringraziamo il buon Landini) e molte altre. Perché non prendono atto che globalizzazione vuol dire cambiare! Perché non riescono a capire che ottenendo un po’ meno si ottiene di più e si fa l'interesse degli operai e degli italiani, ma forse è un po’ difficile da capire. Mi hanno insegnato che gli eccessi sono negativi. Cominciamo a far pagare a chi sbaglia, anche per non aver fatto accettare un accordo.

Franco Dani

Silea (Tv)



----

Caro lettore, le organizzazioni sindacali non sono certo le uniche né le principali responsabili della lunga crisi di Alitalia. Ma è fuori di dubbio che, tanto nel passato quanto in questa complessa trattativa con Etihad, i sindacati (alcuni più di altri a onor del vero) sono apparsi assai più interessati a salvaguardare rendite di posizione e privilegi dei loro iscritti che a tutelare gli interessi complessivi dei lavoratori di Alitalia e la sopravvivenza della compagnia. Non è purtroppo una novità: ai sindacati italiani fa spesso comodo cambiar casacca per avere più potere e capacità di interdizione. Così un giorno parlano come difensori degli interessi generali, l'altro invece come tutori di interessi particolari se non corporativi. Ma spesso le due cose non coincidono, anzi sono in evidente contraddizione. Nel caso di Alitalia qualche sindacato, forse per raggranellare iscritti, ha messo in atto una spregiudicata e irresponsabile corsa al rialzo, fingendo di non capire che questa alleanza per la compagnia di bandiera à davvero l'ultima chiamata. Se l'intesa con Etihad riesce, Alitalia può sperare di rimettersi in gioco nell'ambito di un mercato sempre più competitivo e dove le dimensioni dei singoli operatori hanno un crescente peso. Se la trattativa fallisce la compagnia verrà progressivamente marginalizzata, con conseguenze facili da immaginare. Innanzitutto per i lavoratori di Alitalia. Ma questo, ancora una volta, sembra interessare poco o nulla a qualche sindacato.
Ultimo aggiornamento: 13:40

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci