Quando la sanità del Nordest
offre servizi non adeguati

Martedì 9 Dicembre 2014
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Caro direttore,

mi permetto di scriverle per segnalare un fatto successo al mio bambino, di 13 anni, lo scorso 6 dicembre, sabato, dunque una giornata prefestiva. Martedì era stato colto da febbre e malessere, probabilmente anche a causa delle temperature non proprio consone al periodo. Ma mentre in pochi giorni tutto sembrava essersi risolto per il meglio, sabato la situazione è peggiorata. Purtroppo quel giorno dopo le 10 del mattino, nel nostro comprensorio - che comprende Noale, Martellago e Scorzè - nessun pediatra risultava disponibile. E la guardia medica ha iniziato il servizio solo dopo le quattro del pomeriggio! E poi ci si chiede perché i pronto soccorso risultano affollati!




Una mamma





Cara lettrice,

anche in una sanità come quella nordestina che è fra le migliori del Paese e vanta numerose eccellenze di livello internazionale, ci sono aree di inefficienza e servizio inadeguati. Uno dei problemi è certamente rappresentato dalla difficoltà a garantire un efficace servizio sanitario di base su tutto il territorio. La sua denuncia lo conferma. E lo confermano anche i pronto soccorso degli ospedali che si riempiono, soprattutto nei fine settimana, di cittadini che, se la rete dei medici di base funzionasse in modo diverso, potrebbero essere tranquillamente curati senza dover ricorrere a strutture ospedaliere.

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