La lezione della Germania all'Italia:
aver superato le divisioni interne

Martedì 9 Settembre 2014
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Caro direttore,

quante volte nella vita abbiamo sentito dire ai nostri uomini politici che dobbiamo copiare le regole della Germania senza mai passare dalle parole ai fatti? In Italia abbiamo una realtà molto diversa quanto complessa che deve per forza accontentare tutti che finisce per danneggiarci. Bisogna essere consapevoli che per cambiare e migliorare ci vuole serietà, coraggio, impegno, etica, buon senso, responsabilità e volontà per l'interesse di tutti. Le avremo mai?




Rimo Dal Toso

Padova





Caro lettore, le confesso che, pur con tutti i difetti del nostro Paese, preferisco di gran lunga essere nato e vivere in Italia piuttosto che in Germania. E non solo per il clima. Ciò detto quella nazione ha parecchie cose da insegnarci. Una su tutte. La Germania è stata per decenni un Paese spezzato in due. Diviso da un Muro, tra Est e Ovest, con sistemi produttivi, culturali, educativi profondamente diversi e plasmati da culture politiche alternative, in radicale conflitto tra di loro.



A 25 anni dalla caduta del Muro e dall'avvio del processo di riunificazione la Germania oggi è un paese con una forte coesione interna, che è stato capace in due decenni di riequilibrare molte delle profonde differenze che separavano Est e Ovest e anzi di trasformare i suoi punti di debolezza in punti di forza. L'Italia in oltre mezzo secolo continua ad essere un Paese irrimediabilmente diviso in due. Anzi il divario tra Nord e Sud si è progressivamente ampliato. Forse bisognerebbe partire da qui per prendere qualche lezione dalla Germania.

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