Se il Comune usa l'autovelox
solo per rimpinguare le casse

Martedì 4 Agosto 2015
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Caro direttore,

ecco come il comune di San Pietro di Cadore, frazione Mare, nel Bellunese, accoglie i turisti domenica pomeriggio 2 agosto 2015: con un bell'autovelox.

Peccato che non ci sia alcun cartello con il limite di velocità quando si entra in quel comune. Inoltre l'autovelox mobile non era segnalato da apposito cartello posto nelle vicinanze e non era gestito dalla polizia municipale.

E poi ci si lamenta che i turisti disertano il Comelico.

Cordiali saluti,

Valeria Pellegrinelli





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Cara lettrice,

gli autovelox hanno il grande merito di imporre limiti di velocità in tratti stradali dove altrimenti nessun automobilista si preoccuperebbe di rispettarli. Ma in troppi casi vengono usati dai Comuni per rimpinguare le casse, ricorrendo anche a pratiche assai poco ortodosse come quella che lei segnala.

Forse andrebbe ricordato che gli automobilisti pagano già un discreto numero di imposte: se infrangono il codice stradale e' giusto che paghino le sanzioni previste, ma non sono dei cittadini da tosare a piacimento dei comuni.

A maggior ragione quando sono anche turisti.
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