L’uomo si salva anche con i sogni è il messaggio del grande alpinista Bonatti

Giovedì 22 Gennaio 2015
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Caro direttore,

ho sognato che c'era un suo fondo sul Gazzettino (io la considero una persona corretta ed equilibrata) in cui scriveva che alcune cose, in Italia, finalmente cominciavano a girare. I campi Rom erano in ordine, non c'erano immondizie in giro perchè gli stessi ospiti provvedevano a tenere pulito. Con un quarto dei soldi che venivano dati prima, tutto funzionava e loro stessi avevano preso atto che solo così avrebbero percepito i fondi elargiti.



Anche ai profughi era stato insegnato come ci si prepara da mangiare e come si utilizzano gli attrezzi per tenere pulito un appartamento, così in tutti i posti dove fossero assegnati con pochi soldi potevano vivere e sentirsi degli esseri umani normali. Nelle varie Regioni (in particolare la Sicilia) a tutti i disoccupati e ai cassintegrati veniva erogata la cassa integrazione solo se si fossero impegnati a contribuire a tenere pulito il territorio. E si cominciavano già a vedere i primi risultati.



Sembra che i cassintegrati e chi prendeva la disoccupazione fossero orgogliosi di incassare il compenso a fine mese perchè con il lavoro di manutenzione del territorio, quei soldi se li erano veramente guadagnati. Negli uffici era scomparso quasi totalmente l'assenteismo anche perchè il sindacato si era impegnato a una strenua difesa dei lavoratori solo nel caso facessero il proprio lavoro. Si erano già verificati i primi casi in cui gli assenteisti cronici erano stati allontanati e sostituiti dai disoccupati che avevano sottoscritto un impegno a svolgere il proprio lavoro.



L'articolo del direttore riportava inoltre che in occasione delle ultime festività i turisti venuti in Italia per visitare i nostri ricchi e meravigliosi musei li avevano trovati tutti aperti; e perfino gli scavi di Pompei, dove la presenza del personale era completa (al 70 per cento), si potevano visitare. Riportava sempre l'articolo che alcune persone che volevano aprire una nuova attività erano riuscite a iniziare in una settimana! Perfino le banche avevano ripreso, con la giusta attenzione, a riaprire il credito a chi dimostrava di averne i meriti e i tassi erano inferiori al 3%.



La magistratura chiudeva i processi nel tempo massimo di due anni, anche se ormai si cercava di chiuderli in circa 12 mesi, e i detenuti con pena definitiva lavoravano in carcere. Chi commetteva reato e veniva arrestato non poteva essere rilasciato se non dopo aver pagato tutte le spese processuali e il costo relativo alle forze dell'ordine. I politici, da parte loro, se venivano scoperti a percepire tangenti o a rallentare le pratiche per ottenerne vantaggi, davano le dimissioni immediate e lasciavano le loro proprietà a garanzia di accertate responsabilità.



Il governo finalmente aveva portato le tasse al 25% e tutti, piuttosto che rischiare la galera o il sequestro dei propri beni, avevano deciso che conveniva pagare le tasse. Tutte queste novità avevano fatto sì che le prime ditte fossero rientrate in Italia e già da alcuni mesi il Pil dava segni di miglioramento.




Franco Dani



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Caro lettore,

un grande uomo e un inarrivabile alpinista come Walter Bonatti ha detto che "La realtà è solo il 5% della vita. L'uomo ha bisogno dei sogni per salvarsi". Direi che questo suo lungo sogno lo conferma.
Ultimo aggiornamento: 15:01

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