Diciottenni fanno sesso alla fermata del bus tra i passanti che filmano tutto

Domenica 28 Giugno 2015 di Federica Macagnone
Le immagini del video
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Non si sono arrestati nemmeno quando una guardia ha intimato loro di fermarsi: hanno continuato a fare sesso sul marciapiede incuranti dei pedoni e delle macchine che sfrecciavano accanto a loro.



Erano le 4 di notte del 1° aprile: Wu Xinyi, 18 anni, e Yang Hao, 19, si sono sdraiati su un marciapiede di Honk Kong nei pressi dei dormitori della Polytechnic University di Ho Man Tin e hanno iniziato un rapporto sessuale. Senza essere imbarazzati dalla presenza di alcuni passanti che si trovavano alla fermata del bus a pochi metri da loro hanno continuato a fare sesso senza neanche accorgersi che nel frattempo uno di loro aveva tirato fuori dalla tasca un cellulare e aveva iniziato a filmarli.







Neanche le urla di una guardia che si occupava della sicurezza dei dormitori li ha distolti dalla loro foga. Quando la polizia è arrivata i due si erano già rimessi addosso i vestiti e gli agenti non hanno potuto far altro che lasciarli andare. Ma il filmato pruriginoso non ha lasciato loro scampo: poche ore dopo il video era già stato pubblicato su internet e nei giorni successivi i due sono stati identificati e arrestati. In queste ore hanno fatto la loro comparsa davanti al giudice: Wu, in libertà provvisoria, è stata dichiarata colpevole di oltraggio alla pubblica decenza e dovrà attendere l'8 luglio per una condanna.



Diverso il caso di Yang: anche lui è in libertà provvisoria ma, a differenza della ragazza, continua a dichiarare la propria innocenza. Ogni decisione del giudice è sospesa fino al 13 agosto, quando cinque testimoni della difesa saranno convocati in aula e due video saranno riprodotti di fronte alla corte per tentare di scagionare il ragazzo.



A incastrare i due giovani, oltre alle immagini, ci sarebbe la testimonianza della guardia di sicurezza che li ha visti e ha intimato loro di fermarsi. Una voce rimasta inascoltata da parte dei due piccioncini che adesso dovranno vedersela con la giustizia.
Ultimo aggiornamento: 18:21

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