Caro Gazzettino,
e così il sindaco Brugnaro è arrivato a fare i conti con i suoi comunali, ovvero dipendenti in quanto lo stato dovrebbe essere più impresa che cooperativa sociale come alle volte pare.
Penso chiunque sia stato costretto ad avere a che fare con gli uffici pubblici, si sia reso spesso conto della disorganizzazione, dell'incompetenza e della scortesia di alcuni (non tutti per fortuna) dipendenti della nostra amministrazione che, con il loro comportamento, vanificano lo sforzo di tanti altri che nel proprio lavoro ci credono e si dedicano cercando di ovviare ai tanti problemi del sistema.
Brugnaro era stato eletto in quanto imprenditore capace e, iniziare a fare il quadro sullo stato dei suoi dipendenti (anche per ottimizzare ovviamente) dimostra la sua buona fede nel progetto. Chi si lamenta dovrebbe essere solo preoccupato di come fà il proprio lavoro.
Lettera firmata
e così il sindaco Brugnaro è arrivato a fare i conti con i suoi comunali, ovvero dipendenti in quanto lo stato dovrebbe essere più impresa che cooperativa sociale come alle volte pare.
Penso chiunque sia stato costretto ad avere a che fare con gli uffici pubblici, si sia reso spesso conto della disorganizzazione, dell'incompetenza e della scortesia di alcuni (non tutti per fortuna) dipendenti della nostra amministrazione che, con il loro comportamento, vanificano lo sforzo di tanti altri che nel proprio lavoro ci credono e si dedicano cercando di ovviare ai tanti problemi del sistema.
Brugnaro era stato eletto in quanto imprenditore capace e, iniziare a fare il quadro sullo stato dei suoi dipendenti (anche per ottimizzare ovviamente) dimostra la sua buona fede nel progetto. Chi si lamenta dovrebbe essere solo preoccupato di come fà il proprio lavoro.
Lettera firmata
