Vorrei segnalare un episodio che ha dell'incredibile. a met luglio Equitalia mi ha inviato l'avviso di riscossione di una multa emessa a mio carico dal tribunale di Belluno. L'aspettavo e so che dovevo pagarla. L'importo è abbastanza alto e quindi ho cominciato ad informarmi per la rateizzazione. Nelle sedi Equitalia non risponde mai nessuno al telefono ma c'è lo stesso messaggio registrato che rimanda al sito.
Il sito cita testualmente: "l'agente della riscossione, su richiesta del contribuente, puo' concedere la dilazione del pagamento....". A abitando a Erto ho provato a recarmi alla sede di Belluno dove mi hanno soltanto detto di non essere competenti per territorio e che devo recarmi a Pordenone senza spiegarmi null'altro.
Vado a Pordenone e mi dicono che loro non possono fare niente e che devo andare dall'ente creditore,in questo caso il tribunale di Belluno. Premetto che il modulo per la richiesta di rateizzazione che si scarica da internet è intestato ad Equitalia!!! Per evitare un ulteriore viaggio telefono al tribunale di Belluno dove una signora peraltro molto gentile mi dice che la persona incaricata è assente fino a lunedì e che nessun altro sa niente perchè solo lei si occupa di questo.
Chiacchierando un po' sulla mala organizzazione italiana mi dice tra l'altro che secondo lei il tribunale competente è quello di Venezia....allora io aspetterò e cercherò di parlare con la signora incaricata sperando che nel frattempo non scada... Ma chiedo: secondo voi è possibile non permettere a un cittadino di applicare le agevolazioni previste per legge anzi di metterlo così in difficoltà?
Marco Corona
Ultimo aggiornamento: 12:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il sito cita testualmente: "l'agente della riscossione, su richiesta del contribuente, puo' concedere la dilazione del pagamento....". A abitando a Erto ho provato a recarmi alla sede di Belluno dove mi hanno soltanto detto di non essere competenti per territorio e che devo recarmi a Pordenone senza spiegarmi null'altro.
Vado a Pordenone e mi dicono che loro non possono fare niente e che devo andare dall'ente creditore,in questo caso il tribunale di Belluno. Premetto che il modulo per la richiesta di rateizzazione che si scarica da internet è intestato ad Equitalia!!! Per evitare un ulteriore viaggio telefono al tribunale di Belluno dove una signora peraltro molto gentile mi dice che la persona incaricata è assente fino a lunedì e che nessun altro sa niente perchè solo lei si occupa di questo.
Chiacchierando un po' sulla mala organizzazione italiana mi dice tra l'altro che secondo lei il tribunale competente è quello di Venezia....allora io aspetterò e cercherò di parlare con la signora incaricata sperando che nel frattempo non scada... Ma chiedo: secondo voi è possibile non permettere a un cittadino di applicare le agevolazioni previste per legge anzi di metterlo così in difficoltà?
Marco Corona
