Renzi si gioca molta della sua forza nella partita dell'elezione dei giudici

Giovedì 18 Settembre 2014 di Mario Ajello
Renzi si gioca molta della sua forza nella partita dell'elezione dei giudici
Noi non ci stanchiamo. Si stancheranno, prima di noi, i franchi tiratori. Matteo Renzi parla cos. E sa che si sta giocando molto della sua forza nella partita infinita dell'elezione dei giudici costituzionali che adesso ha fatto registrate la tredicesima fumata nera. Ma il premier, sfidato, lancia la contro sfida. «Noi non cambiamo candidati», dice Renzi. E martedì ancora saranno in campo Luciano Violante e Donato Bruno. Il quale mostra un filo di soddisfazione: «Oggi sia io sia Luciano siamo in crescita, abbiamo preso più voti delle altre volte». Martedì alla 14esima votazione sarà fumata bianca? Sarà brindisi per Renzusconi? Sarà la vittoria della prova di forza in nome del patto del Nazareno? Il Pd, nel Transatlantico degli inciuci si è lavorato Sel. Berlusconi continua a trattare con la Lega, per coinvolgere sul pacchetto Violante-Bruno più un nuovo membro del Csm di tipo "Forza leghista". E intanto i franchi tiratori, quella ventina di cecchini d'Aula che stanno bloccando il Parlamento avranno cinque giorni per oliare i loro fucili o chiuderli nell'armadio della cause perse.
Ultimo aggiornamento: 15:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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