Maltempo, nubifragi anche in Calabria e nel golfo di Napoli: evacuato un villaggio nel catanzarese

Martedì 19 Novembre 2013
Catanzaro dopo il nubifragio
Non solo la Sardegna, ma anche la Calabria e la Campania sono sconvolte dal maltempo.

Un violento nubifragio si è abbattuto in Calabria provocando ingenti danni. Le zone maggiormente colpite sono quelle della costa ionica e in particolare il catanzarese, il crotonese e il vibonese. Sono numerosi gli allagamenti e le strade interrotte perchè invase dal fango. In molti comuni le scuole sono rimaste chiuse. A Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia sono centinaia le richieste di soccorso giunte ai vigili del fuoco. Soccorse anche persone bloccate in auto.



Un villaggio con 150 persone è stato evacuato a Sellia Marina, nel catanzarese, perchè invaso dall'acqua a causa del violento nubifragio.
La situazione di Sellia Marina desta particolare preoccupazione a causa dell'esondazione del fiume Uria. Lo straripamento del fiume ha provocato l'allagamento di due villaggi, di cui uno abitato da 150 persone, che sono state allontanate.




Straripando l'Uria ha allagato la statale 106, che è stata invasa da fango e detriti. Alcuni tratti della strada al momento sono chiusi. Sono bloccati anche alcuni tratti della statale 280 che collega Catanzaro con Lamezia Terme. Il traffico è stato deviato verso altre strade interne. Gli automobilisti hanno difficoltà a raggiungere il centro di Catanzaro anche a causa di molte strade allagate nella periferia del capoluogo.



Nel golfo di Napoli Fermi aliscafi e catamarani nel golfo di Napoli. Il maltempo che si è abbattuto nella notte e fino alle prime ore del mattino a Napoli e le condizioni meteomarine avverse hanno causato lo stop dei collegamenti veloci tra Napoli e le isole di Ischia, Procida, Capri, e tra Sorrento e Capri. Viaggiano regolarmente i traghetti, che restano al momento l'unico collegamento tra terraferma e isole considerando il peggioramento delle condizioni meteo previsto per il pomeriggio.



Una tempesta di vento di scirocco ha flagellato per tutta la notte l'isola di Capri (provocando l'interruzione dei collegamenti con le corse veloci mentre sono regolari i traghetti. Le prime avvisaglie del maltempo si erano viste ieri pomeriggio quando, con i collegamenti già a singhiozzo, il vento a raffica e il mare che si è alzato all'improvviso, si sono verificati due episodi che hanno impegnato la capitaneria di porto. Prima il salvataggio al largo di Punta Campanella di un giovane in difficoltà con la sua imbarcazione. Quindi un incidente nel porto di Capri con lo Snav Orion che ha urtato una bitta della banchina del molo ed è stato costretto a interrompere le partenze: l'unità veloce è stata fatta ripartire per Napoli senza passeggeri a bordo per le verifiche dei danni. A mantenere i collegamenti questa mattina con l'isola sono solo le imbarcazioni della Caremar, la nave veloce e il maxi-traghetto. Sospese le corse di aliscafi e catamarani, tra Capri, Sorrento e Napoli. La ripresa delle corse veloci non è prevista neppure per le prossime ore, anche perchè un peggioramento delle condizioni meteo-marine è stato annunciato dai bollettini meteorologici.



In Abruzzo Nuovo allerta meteo per Pescara: a partire da questa notte e per le successive 24-36 ore, sono state preannunciate precipitazione diffuse a carattere di rovescio con frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Il bollettino diramato dalla Protezione civile regionale ha fatto alzare il livello di guardia: sono state mobilitate tutte le forze in campo, compresi i volontari per fronteggiare le possibili emergenze. Ad assicurarlo è l'assessore comunale al ramo, Berardino Fiorilli.



In Piemonte Un masso pesante diverse tonnellate è precipitato nella borgata Villar di Sampeyre, in Val Maira, finendo nel cortile di una casa colonica ed ha semidistrutto un'auto, ma senza provocare feriti. Dopo il sopralluogo di una squadra di geologi sul fianco della montagna che sovrasta la casa, l'edificio è stato sgomberato. La famiglia che l'abitava sarà ospitata altrove fino a quando, terminata l'ondata di maltempo, sarà possibile eseguire i lavori di messa in sicurezza della zona sopra la casa.
Ultimo aggiornamento: 11:27

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