Salvini: «Tragedia annunciata» e cita la rivolta dei sindaci veneti

Domenica 19 Aprile 2015
Salvini: «Tragedia annunciata» e cita la rivolta dei sindaci veneti
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"Una tragedia annunciata". Così il leader della Lega Nord Matteo Salvini in merito alla strage provocata dal naufragio di migranti nel canale di Sicilia, che avrebbe causato circa 700 morti.



"Cosa è cambiato dopo la strage di Lampedusa? Niente". Prosegue Salvini. "Finché i migranti partiranno queste saranno le conseguenze. Blocchiamo le partenze ed eviteremo le morti. Eliminiamo il business degli scafisti".



"Cos'è cambiato a 18 mesi da Lampedusa? - ribadisce - Servono altri 700 morti per bloccare le partenze? Se le istituzioni Ue hanno un senso ci vuole tanto a organizzare dei blocchi navali e identificare chi è immigrato clandestino e chi è rifugiato? Non so più come dirlo. L'ipocrisia di Renzi e Alfano crea morti": così Matteo Salvini. «L'ipocrisia di Renzi, Alfano e Boldrini crea solo morte», insiste il leader della Lega Nord aggiungendo: «Queste persone sono pericolose». «Più persone partono - sottolinea - più persone muoiono». Salvni 'boccia' l'idea di una missione di soccorso europea, una sorta di super Mare Nostrum: «Il problema non è cambiare il nome. Bisogna bloccare le partenze. Andare alla radice. Renzi invece di fare il fenomeno e giocherellare con Obama dovrebbe andare sul posto e capire come fare per fermare le partenze. Io andrò a giugno in Nigeria, perché bisogna andare a chiedere quanti soldi, quante strade, quali aiuti per i paesi da cui fuggono». «Bisogna bloccare gli affari degli scafisti. Bisogna allestire in Tunisia, Marocco, Egitto, in Libia dove possibile punti di accoglienza e smistamento per tutti quelli che intendono partire. Chi ha i requisiti per chiedere l'asilo politico potrà partire in nave o in aereo (che costa meno). Gli altri, cioè la stragrande maggioranza, no perché sarebbero clandestini». «Questa è una nuova tratta degli schiavi. Bisogna togliere agli scafisti i 4.000 euro che vale ogni immigrato. E per questo non bisogna più farli partire. Servono sì 10, 100, 1000 navi, ma che impediscano le partenze mettendosi di fronte alle coste».



«Serve - insiste ancora Salvini - un blocco navale, non un Mare Nostrum, che è un sostegno agli scafisti.
Navi che blocchino le partenze e il disastro. Se blocchi le partenze elimini i morti e togli i guadagni agli scafisti». L'immigrazione clandestina, dice il leader della Lega, «provoca tensioni e disordini nel nostro Paese. In Veneto, dove sono in questi giorni, ci sono decine di sindaci anche di sinistra di piccoli paesi che hanno i comuni in rivolta perché non è pensabile accogliere fino a 80 persone, clandestini, che non fanno nulla tutto il giorno, girano per le strade e alle quali lo stato paga albergo, colazione, pranzo e cena».
Ultimo aggiornamento: 15:10

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