Loris, il legale di Veronica: «Ha fatto dei nomi. Altre persone nel condominio quel giorno»

ROMA - Non ha mai smesso di professare la sua innocenza nel caso della morte del figlio di otto anni, Loris Stival, e a quanto raccontato dal suo legale, Francesco VIllardita, a Mattino: "Veronica Panarello ha ricordato che quel giorno, quando è rientrata a casa, in uno degli appartamenti del condominio ha sentito della musica per poi non sentirla più quando è uscita. Ciò significa che, a differenza di quanto emerso finora, c'era qualcuno", ha spiegato.



"Veronica ha indicato anche la probabile persona che avrebbe potuto essere all’interno di quella casa", ha aggiunto Villardita.