Pistola in faccia, terrore tra i clienti:
i rapinatori di supermarket in azione

Mercoledì 23 Aprile 2014
Pistola in faccia, terrore tra i clienti: i rapinatori di supermarket in azione
NAPOLI - Mette a segno una rapina, viene ripreso dalle telecamere e sorpreso dai carabinieri con la replica di una pistola nella cintola del pantalone si giustifica: "La uso solo per giocarci con mio figlio di due anni", ma finisce in prigione.







Quattro persone sono state fermate dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Marcianise e da della stazione di Sant’Arpino per le due rapine ai supermercati di Sant’Arpino e Sant’Antimo dello scorso 14 marzo e della rapina del 5 marzo al negozio di generi vari gestito da alcuni cinesi sempre a Sant’Antimo.



I fermati sono:



Giuseppe Petito 27 anni di Sant'Antimo

Vincenzo Schiavariello 25 anni di Melito

Rocco Mele 19 anni di Melito

Pasquale Grimaldi 40 anni anche lui di Melito .









Le indagini, coordinate dal procuratore Giovanni Corona, hanno consentito di ricostruire nel dettaglio gli eventi grazie alla visione dei filmati estratti dalle telecamere di videosorveglianza dei negozi.

Tutte le catture sono avvenute tra la zona 167 di Melito di Napoli e Sant’Antimo (NA).

Tra gli indagati, il Grimaldi, avuta notizia della cattura dei complici ha cercato di sottrarsi alle ricerche dandosi alla fuga, ma nell’arco delle successive 24 ore è stato catturato.
Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 10:49

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