Arancia meccanica: medico ucciso a calci e pugni in casa. Presi 3 romeni

Domenica 25 Gennaio 2015
Arancia meccanica: medico ucciso a calci e pugni in casa. Presi 3 romeni
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ROMA - Ucciso a calci e pugni nella sua villa di campagna a Mentana, alle porte di Roma. È stato trovato riverso a terra nel bagno Lucio Giacomoni, 71enne medico di famiglia in pensione, molto conosciuto nel comune in provincia di Roma.

L'allarme al 112 è scattato intorno alla mezzanotte. Quando i carabinieri sono arrivati nell'abitazione di via della Mattonata era sul pavimento e aveva tumefazioni sul volto. I primi accertamenti del medico legale hanno confermato la morte violenta: sarebbe stato picchiato a morte. Ma si attende l'autopsia per stabilire con esattezza le cause del decesso.







Si indaga per chiarire la dinamica e risalire al movente dell'omicidio. Al momento si ipotizza la rapina o una lite finita male. Si starebbe già stringendo il cerchio attorno ai responsabili. In queste ore i carabinieri stanno effettuando perquisizioni e ascoltando diverse persone.



Tre romeni sono sotto interrogatorio alla Procura a Tivoli. Nella casa di uno di loro sono stati trovati oggetti rubati nella villa del medico, che era stato assessore e candidato sindaco, sostenitore di Forza Italia.



Alla fine dell'interrogatorio rischiano il fermo per omicidio volontario. Intanto si continua a scavare nella vita dell' uomo, sposato e separato, che viveva da solo.



A chiamare i soccorsi è stata un'amica straniera, una giovane romena, che era in casa con lui. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Mentana, della compagnia di Monterotondo e del Nucleo investigativo del gruppo di Ostia. La donna, ascoltata dagli investigatori, avrebbe parlato di una banda dell'Est che si sarebbe introdotta nell'abitazione aggredendo il medico a scopo di rapina.



Il suo racconto è ora al vaglio degli inquirenti. In zona si sarebbero verificati già altri furti e rapine in abitazioni isolate. L'omicidio del professionista ha scosso la cittadinanza. Giacomoni era, infatti, molto noto nella cittadina. Nel 1997 si era anche candidato come sindaco nelle liste di centrodestra.



IL SINDACO DI MENTANA

Il sindaco di Mentana, Altiero Lodi, ha scritto al prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro per chiedere di convocare il Comitato per l'Ordine pubblico e la Sicurezza. «I continui episodi di criminalità mi impongono di chiederle un intervento specifico - ha sottolineato nella lettera - .Stiamo, infatti, assistendo ad un drammatico aumento dei furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali accompagnati, troppo spesso, da violenze e omicidi, cui, quotidianamente, si aggiungono sempre più episodi intolleranti di microcriminalità, inciviltà e mancanza assoluta delle più elementari regole di rispetto della cosa pubblica e privata.
Le forze dell'ordine presenti sul territorio - prosegue la missiva - non riescono, nonostante l'indiscusso ed encomiabile impegno, a fronteggiare e, soprattutto prevenire vista l'esiguità di numero e le ampie competenze». Per lunedì è stata fissata d'urgenza una seduta del Consiglio comunale straordinaria, congiuntamente al comune di Fonte Nuova, con all'ordine del giorno il tema dell'ordine ordine pubblico e della sicurezza del territorio «alla luce dei gravi episodi di criminalità».




Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 11:50

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