Bergoglio proclama beato Paolo VI, la festa il 26 settembre. Piazza blindata contro allerta terrorismo

Domenica 19 Ottobre 2014
Bergoglio proclama beato Paolo VI, la festa il 26 settembre. Piazza blindata contro allerta terrorismo
3

Papa Paolo VI è stato proclamato beato.

Papa Francesco, nella messa in Piazza San Pietro, ha pronunciato la formula della beatificazione. La festa del nuovo beato sarà il 26 settembre di ogni anno, data di nascita di Giovanni Battista Montini.

Dopo la rituale «domanda» di beatificazione formulata dal vescovo di Brescia mons. Luciano Monari, e dopo la biografia di Paolo VI letta dal postulatore della causa, padre Antonio Marrazzo, papa Francesco ha pronunciato la formula ufficiale, in latino: «Noi, accogliendo il desiderio del Nostro Fratello Luciano Monari, Vescovo di Brescia, di molti altri Fratelli nell'Episcopato e di molti fedeli, dopo aver avuto il parere della Congregazione delle Cause dei Santi, con la Nostra Autorità Apostolica concediamo che il Venerabile Servo di Dio Paolo VI, papa, d'ora in poi sia chiamato Beato e che si possa celebrare la sua festa, nei luoghi e secondo le regole stabilite dal diritto, ogni anno il 26 settembre. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo». Un grande applauso della folla ha accolto la formula della beatificazione.

​RATZINGHER IN PIAZZA

Joseph Ratzinger, accolto da un applauso, è uscito sul sagrato di San Pietro con i paramenti bianchi, accompagnato dal segretario monsignor Georg Gaenswein. Prima della beatificazione Papa Francesco lo ha voluto abbracciare, davanti al sagrato della basilica di san Pietro a suggello di un'altra giornata storica per la Chiesa: la beatificazione di Paolo VI in coincidenza con la chiusura spirituale del Sinodo straordinario dei vescovi sulla famiglia, che ieri ha visto la votazione a maggioranza dei punti più controversi, dalle unioni omosessuali al sacramento della comunione per i divorziati cattolici risposati civilmente, posti all'esame dei padri sinodali.

MISURE DI SICUREZZA AL MASSIMO

per la beatificazione di Paolo VI a piazza San Pietro. E' una celebrazione blindata alla quale partecipano circa 90.000 fedeli provenienti da tutto il mondo.

Il piano straordinario per la sicurezza è stato elaborato per tutelare Papa Francesco e piazza San Pietro, il simbolo della cristianità, considerato obiettivo sensibile per le cellule terroristiche. Sono impiegati agenti di servizi segreti per contrastare la minaccia Isis, un dispositivo di sicurezza per Papa Francesco e piazza San Pietro già in parte scattato a fine settembre dopo la notizia di una allarmante intercettazione telefonica che aveva allertato le forze dell'ordine. Da giorni sono state messe a punto operazioni di bonifica dell'area.

STRADE OFF LIMITS

Particolari disposizioni sono state date dalla Questura anche dal punto di vista della viabilità con la chiusura già scattata ieri sera a partire dalle 19.30 di via della Conciliazione e di tutte le altre vie a ridosso del Vaticano. È stata allestita una zona rossa per la sicurezza che ha imposto lo sgombero di ogni auto in sosta, dei cassonetti e lo spostamento di decine di bancarelle intorno all'area del Vaticano. È stato anche predisposto un percorso nel caso in cui Papa Francesco decida per il bagno di folla. Possibili ulteriori chiusure sono previste in base alle esigenze di sicurezza.

IL PELLEGRINAGGIO

Già ieri è iniziato il pellegrinaggio nella capitale di molti fedeli, tra questi i 3.000 ambrosiani giunti a Roma per partecipare alla beatificazione.

LA RELIQUIA

La reliquia del nuovo beato Paolo VI è stata portata vicino all'altare della messa presieduta da papa Francesco in Piazza San Pietro. Si tratta di una maglietta insanguinata, quella che papa Montini indossava quando subì l'attentato all'aeroporto di Manila, nel novembre 1970, quando uno squilibrato lo ferì con un pugnale.

Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 08:12

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci