ZARA (Croazia) - Il volto era sfigurato da ustioni di secondo grado: il 16 agosto scorso era rimasto scottato sul viso per l'esplosione di una bombola di gas che stava sostituendo nella sua casa parrocchiale.
Da quell'incidente don Emil Bilaver, 48 anni, uno dei sacerdoti più conosciuti a Zara, non si era più ripreso. Ieri ha impugnato una pistola e ha deciso di farla finita, sparandosi un colpo alla testa nella sua camera a Scadorna, dove abitava con i genitori.
Don Bilaver era noto per i suoi corsi prematrimoniali e per essere riuscito a salvare molti matrimoni dal naufragio. Ma era anche noto per i suoi metodi particolari per attirare i giovani in parrocchia: a chi andava di più a messa regalava telefoni cellulari, videogiochi e lettori mp3.
Ultimo aggiornamento: 17 Settembre, 11:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA Da quell'incidente don Emil Bilaver, 48 anni, uno dei sacerdoti più conosciuti a Zara, non si era più ripreso. Ieri ha impugnato una pistola e ha deciso di farla finita, sparandosi un colpo alla testa nella sua camera a Scadorna, dove abitava con i genitori.
Don Bilaver era noto per i suoi corsi prematrimoniali e per essere riuscito a salvare molti matrimoni dal naufragio. Ma era anche noto per i suoi metodi particolari per attirare i giovani in parrocchia: a chi andava di più a messa regalava telefoni cellulari, videogiochi e lettori mp3.