Paraguay, violentata e messa incinta a 10 anni dal patrigno. Ma per la legge non può abortire

Sabato 2 Maggio 2015
Paraguay, violentata e messa incinta a 10 anni dal patrigno. Ma per la legge non può abortire
Violentata e messa incinta a dieci anni dal patrigno. Ma per la legge non può abortire. Orrore in Paraguay. La famiglia della piccola, riporta la Cnn, ha chiesto che la bimba, arrivata alla 22esima settimana di gravidanza, potesse abortire. Una richiesta sostenuta anche da Amnesty International.



La legge paraguayana però prevede la possibilità di interrompere la gravidanza solo nel caso in cui il feto minacci la vita della madre. E in questo caso, ha detto senza battere ciglio il ministro della Salute, Antonio Barrios, il rischio non c'è.



La storia è venuta alla luce dopo che il 21 aprile scorso la bambina si è presentata in ospedale per dei forti dolori addominali. La polizia ha aperto un'inchiesta e ha scoperto gli abusi del patrigno. Violenze che avrebbero portato alla gravidanza della bimba. L'uomo è poi riuscito a fuggire e la polizia ha arrestato la madre della bimba per favoreggiamento.
Ultimo aggiornamento: 16:36

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