K2 60 anni dopo, l'arrivo in vetta
con soccorsi in quota a un alpinista

Sabato 26 Luglio 2014 di Agostino Da Polenza*
K2 60 anni dopo, l'arrivo in vetta con soccorsi in quota a un alpinista
Sono in vetta al K2, 8611 metri, la seconda montagna più alta della Terra: è la spedizione "K2 60 years later". Tanta aria nei polmoni, li abbiamo sentiti in diretta dalla radio urlare "Pakistani zindabad! K2 expeditation zindabad! Evk2cnr zindabad!".



La prima spedizione ufficiale pakistana è realizzata con il supporto italiano e di EvK2cnr. Del team fanno parte anche Michele Cucchi, Simone Origone e Agostino Da Polenza che segue dal campo base raccontando le varie fasi per il Gazzettino. Ad aprire la via lungo il collo di bottiglia e il traverso si sono alternati gli sherpa con l'ossigeno e 4 pakistani: Hassan Jan, Ali Durani, Rahmat Ullah Baig e Ghulam Mehdi raggiunti in salita da Ali e Muhammad Sadiq. Michele Cucchi sta salendo insieme agli altoatesini Tamara Lunger e Claus Gruber e si trova non distante dalla cima. Simone Origone ha raggiunto quota 8200 circa e ha fatto rientro a campo 4 con Hassan.



Avevano tanta di quella voglia di salire e di dimostrare il > loro valore sulla loro montagna, che l'arrivo in vetta si è trasformato in una fuga ciclistica. Davanti sherpa e pakistani, i primi con ossigeno gli altri senza. Si alternano in testa a battere la neve, a tratti fonda, dopo il traverso a 8200 metri che insieme hanno attrezzato con una corda fissa per mettere in sicurezza la discesa.



*presidente dell’Associazione italiana EvK2Cnr
Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 13:24

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