Era andata al quartiere generale dell'Isis a supplicare di poter vedere suo figlio, preso in ostaggio dagli jihadisti. E invece le hanno fatto mangiare il suo corpo.
A raccontare il raccapricciante episodio al Sun è Yasir Abdulla, residente in Inghilterra ma originario di un villaggio del Kurdistan, che recentemente è tornato in patria per lottare contro l'Isis.
Così, i militanti dell'Isis le hanno detto di sedersi e consigliato di rifocillarsi dopo il lungo viaggio che aveva affrontato. «Le hanno portato una tazza di tè e un piatto a base di carne, riso e zuppa - racconta Abdulla - Lei avrà pensato che erano insolitamente gentili. In realtà le avevano portato il corpo di suo figlio tagliato a pezzi. Quando ha chiesto di vederlo le hanno risposto 'Lo hai appena mangiato'».