Dopo la rottura della tregua da parte di Hamas e la ripresa dei raid da parte dell'esercito israeliano si torna a fare la conta dei morti nella Striscia di Gaza.
Sarebbero 18 le vittime degli attacchi israeliani della notte.
Hamas. L'uccisione di tre comandanti delle brigate al-Qassam nei nuovi raid aerei di Israele sulla Striscia di Gaza «aumenterà la determinazione» di Hamas. È quanto si legge in una nota diffusa dal braccio armato del movimento islamico palestinese, citata da 'Ynet'. «Israele pagherà a caro prezzo i crimini commessi contro il popolo palestinese», è sottolineato nel comunicato. L'annuncio dell'eliminazione dei tre comandanti - prosegue la nota - non farà altro che «aumentare la determinazione (dei combattenti di Hamas, ndr) nel continuare la loro missione».
Hamas ha passato per le armi tre palestinesi di Gaza ritenuti colpevoli di collaborazionismo con Israele. Altri sette sono stati arrestati e sono adesso sotto inchiesta. Lo riferisce l'agenzia di stampa al-Ray, vicina a Hamas, senza fornire ulteriori dettagli sulla vicenda.
Missile contro aeroporto di Tel Aviv. Hamas ha annunciato di aver lanciato un missile contro l'aeroporto di Tel Aviv. Ieri l'organizzazione terroristica aveva minacciato le compagnie aeree internazionali - come fece lo scorso mese - a non volare, a partire da stamattina sull'aeroporto Ben Gurion che considera un obiettivo.
Dodici razzi sono stati sparati da Gaza sul vicino villaggio israeliano di Nahal Oz. Lo riferisce il portavoce militare israeliano secondo cui un civile è rimasto ferito in modo grave. Sirene di allarme risuonano intanto a Beer Sheva, la maggiore città del Neghev.
Netanyahu: «Hamas e i jihadisti dell'Isis sono «due rami dello stesso albero». Hamas è simile all'Isis, l'Isis è simile a Hamas»: lo ha affermato il premier israeliano Benyamin Netanyahu commentando con alcuni giornalisti le immagini della decapitazione del reporter statunitense James Foley. «Entrambi sono nemici della pace, nemici di Israele, nemici dei Paesi civili».
Altri riservisti richiamati. Il governo israeliano ha annunciato oggi il richiamo di 10 mila riservisti delle forze armate.