Offesa al pudore. È l'accusa contestata all'attrice Daniele Watts, 28 anni, una delle protagoniste del film "Django Unchained", fermata dalla polizia a metà settembre a Los Angeles dopo essersi scambiata delle effusioni in auto con il fidanzato di pelle bianca Brian James Lucas, anche lui imputato.
Il fermo dell'attrice suscitò polemiche in quanto la polizia la scambiò per una prostituta, con tanto di denuncia da parte della stessa Watts su Facebook e di molti che accusarono la polizia di razzismo. Le forze dell'ordine annunciarono un'inchiesta sull'operato degli agenti.