Usa, bimbo di 7 anni picchiato a morte e dato in pasto ai maiali: la polizia arresta il padre

Lunedì 30 Novembre 2015 di Federica Macagnone
Usa, bimbo di 7 anni picchiato a morte e dato in pasto ai maiali: la polizia arresta il padre
Un bimbo scomparso, un padre violento e una scoperta agghiacciante: Michael A. Jones, 44 anni, è stato arrestato dopo essere stato sospettato di aver picchiato fino a uccidere il figlio di 7 anni e di aver dato il corpo in pasto ai maiali.

L'uomo vive con la moglie Heather, 29 anni, e i 7 figli in una villetta da oltre 200mila dollari a Piper, poco fuori Kansas City. Ma, nonostante la struttura, in casa la famiglia vive in condizioni pietose: secondo una donna che si è presa cura dei bimbi, di età compresa tra 1 e 11 anni, il cortile è costantemente pieno di spazzatura, i piccoli sono sporchi e le stanze sono infestate da animali attirati dal cibo avariato.

Mercoledì mattina, la polizia è stata chiamata dai vicini che avevano sentito urla e colpi di pistola provenire dalla casa: secondo una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe sparato un colpo contro la moglie, ferendola lievemente. Ma una volta lì, come riportato da Fox19, gli agenti hanno ricevuto una soffiata: 24 ore dopo la polizia stava scandagliando ogni centimetro del fienile per ritrovare il corpo di quel bimbo di 7 anni scomparso qualche mese addietro e di cui non si avevano più notizie.

Tra sporcizia e fango, gli agenti hanno rinvenuto alcuni resti. In attesa del test del Dna, gli investigatori hanno fatto una prima ipotesi: se quello che hanno trovato è ciò che rimane del corpo del piccolo, l'ipotesi agghiacciante è che dopo essere stato ucciso sia stato dato in pasto ai maiali.

Secondo i racconti di alcune ex babysitter, che hanno detto di aver contattato il Dipartimento che si occupa della cura dei più piccoli per denunciare le condizioni in cui vivevano i bambini, Heather avrebbe acquistato gli animali in concomitanza con la scomparsa. «Se hanno visto qualcosa, devono raccontare quanto successo al loro fratellino – ha detto un'ex babysitter – Deve essere orribile portare questo peso dentro».

Adesso Michael A. Jones si trova nel carcere della contea di Wyandotte: momentaneamente è accusato di aggressione aggravata, violenza domestica e abuso su un bambino. La sua cauzione è stata fissata a 10 milioni di dollari: secondo il procuratore distrettuale della contea, Jerome A. Gorman, si tratterebbe della cauzione più alta mai fissata da un giudice negli ultimi 34 anni.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci