Sindaco a 5 stelle in casa del Parlamento
padano: «Grillo? Conosciuto 7 giorni fa»

Martedì 8 Maggio 2012
Roberto Castiglion
VICENZA - Ha vinto ed diventato sindaco in un luogo simbolo della Lega Nord, quella Sarego in cui Bossi ha stabilito la sede del Parlamento padano. Roberto Castiglion, ingegnere vicentino di 32 anni, il primo sindaco grillino eletto in Italia.



Anzi, a dire il vero è un sindaco del Movimento 5 Stelle, perché il leader lui l'ha incontrato quasi di sfuggita: «Grillo? L'ho conosciuto solo una settimana fa quando è venuto qua e gli ho stretto la mano. Poi mi ha chiamato ieri sera per farmi le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro» ha detto oggi Roberto Castiglion. Lui guarda male chi lo definisce un «prodotto dell'antipolitica» ed subito pronto a ricordare i primi impegni che ha in scaletta per il suo nuovo mandato: difesa dell'ambiente, piste ciclabili, piano regolatore.



«Grillo l'ho sentito ieri sera ed era al settimo cielo - spiega Castiglion - dice che con me è nata la Terza repubblica». Sposato, due figli, Castiglion non si aspettava certo un simile risultato, «non me ne rendo ancora conto - dice litigando con la fascia tricolore che non vuole saperne di stare al suo posto sulle spalle mentre la palazzina comunale comincia ad essere invasa dai giornalisti -, forse verso sera riuscirò a capire meglio».



Castiglion non ha mai avuto, per sua stessa ammissione particolari passioni politiche («non votavo il partito ma gli uomini») però è stato stregato sulla via genovese del comico e delle sue autostrade informatiche. «Ci siamo trovati tra giovani ancora mesi fa - ripete - e abbiamo iniziato ad ascoltare la gente e a capire le loro esigenze». Da questo è nato il programma premiato dalle urne.



In campagna elettorale ha speso poco meno di 400 euro per manifesti e spillette ma con una tigre nel carburatore, il comizio di Grillo che ha riempito piazza e strade vicine di Sarego. «Abbiamo fatto una vera e propria corsa per farci conoscere e ci siamo riusciti - sottolinea Castiglion -, tenendoci legati attraverso la Rete e Facebook, dove ognuno ha portato le proprie idee: ora dobbiamo lavorare per risolvere i problemi della gente: questa è la vera politica».
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 20:14