Grillo scatenato in piazza a Conegliano:
«Iper e cemento vi hanno ucciso»/ Video

Lunedì 23 Aprile 2012 di Erica Bet
Beppe Grillo al comizio (PhotoJournalist)
TREVISO - Il nostro impegno quello di cambiare la societ, non solo la politica. Cos Beppe Grillo ha riassunto l'obiettivo del suo movimento tra gli applausi di una piazza Cima gremita nonostante la pioggia battente.



Ieri alle 16.30 per più di un'ora, il leader del Movimento 5 stelle ha raccolto i consensi dei coneglianesi radunati nella piazza centrale della città del Cima per la presentazione della lista che candida sindaco l'ottico 38enne Luigi D'Este. Un migliaio i presenti, giovani, ragazzi e famiglie con figli; tutt'attorno la presenza discreta delle forze dell'ordine.



Incurante dell'acquazzone che imperversava sulla città, sceso dal camper, dopo pochi convenevoli, Grillo ha iniziato subito ad introdurre i punti del suo programma politico dalla scalinata del teatro Accademia. «Chiudete gli ombrelli - la provocazione lanciata ed accolta dal pubblico - questa pioggia per noi è come un battesimo». A sottolineare la presenza e la forza del movimento, sostenuto dalla rete, Grillo ha rilanciato tra gli applausi. «Noi non siamo il terzo partito del paese, ma il primo movimento di cittadini in campo nazionale».



Tra i temi caldi toccati dal leader dell'antipolitica calati nella realtà coneglianese, il futuro dell'ex Zanussi. «In quell'area dev'essere preparato un piano. Diciamo no ai nani speculatori con i loro project financing. Vogliamo che qui in città il cemento sia utilizzato solo per ristrutturare e riconvertire quello che c'è già» ha incalzato Grillo. «No a nuovi ipermercati e supermercati che fanno chiudere le botteghe del centro. No ad additivi chimici sulle vostre vigne: il futuro è il ritorno all'agricoltura» sono state alcune delle linee guida per il governo della città del Cima. «Prepareremo un bilancio partecipativo: in base ai soldi che ci sono si deciderà cosa fare». E ancora: «Il Comune deciderà se dare spazio ad un nuovo inceneritore o se invece puntare al riciclo al cento per cento seguendo il metodo Vedelago».



E sul fronte economia, il pensiero è andato più volte agli imprenditori in difficoltà, strozzati dai debiti. «Attiviamo un fondo per aiutare chi è in emergenza. Chi è costretto a dormire in auto perchè non ha più nulla, a licenziare gli operai perchè non ce la fa più. I piccoli imprenditori si suicidano perché sono troppo tassati». Sul tema tasse, Grillo ha rilanciato: «È giusto pagare le tasse, ma noi chiediamo anche la definizione d'uso delle tasse. Voglio sapere a cosa servono».



Numerose le frecciate agli avversari politici e al governo Monti. «Saremo la giuria dei politici» ha concluso il comico genovese. Prima di passare il microfono ai candidati coneglianesi, il leader ha sottolineato al pubblico: «Ci siamo conosciuti oggi, io ho controllato che fossero incensurati. Sono persone non iscritte ai partiti e che abitano qui. Potete scegliere tra un salto nel buio con il nostro movimento o il suicidio assistito con gli altri».
Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 10:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA