VENEZIA - Chiusa la campagna elettorale, oggi la giornata del "silenzio" per gli 8 Comuni veneti chiamati al ballottaggio domani dalle 8 alle 22 e luned dalle 7 alle 15.
Unico capoluogo è Belluno dove, confinato al terzo posto il sindaco uscente del Pdl Antonio Prade, la sfida è un testa a testa tutta nel centrosinistra: Claudia Bettiol, 49 anni, sostenuta da Pd e Idv, parte in vantaggio col 25,2%, ma il suo sfidante il 38enne Jacopo Massaro, ex capogruppo Pd, è al 24,4%: li dividono 141 voti. Apparentamenti non ce ne sono stati, né a Belluno né a Mira, il comune veneziano dove al ballottaggio c'è un candidato grillino: contro Michele Carpinetti, Pd, 43%, corre infatti il "Movimento 5 Stelle" con il giovane Alvise Maniero (26 anni) che ha avuto solo il 17,4% al primo turno.
Sempre nel Veneziano va al voto Jesolo, dove Pd e Udc sosterranno il vicesindaco uscente del Pdl Valerio Zoggia (43.7%), al ballottaggio contro il sindaco di un decennio fa Renato Martin (24,4%). Situazione analoga a Thiene, nel vicentino, dove l’alleanza Pd, Pdl e Udc ha portato Giovanni Battista Casarotto al 46,6%, relegando il sindaco uscente leghista Maria Rita Busetti a neanche il 30%.
Molta attesa anche a Conegliano, dove parte favorito il centrodestra con Floriano Zambon (46,8%) opposto all’ex procuratore di Treviso Antonio Fojadelli (28,8%) del Terzo Polo.
Nel Padovano si vota a Vigonza per decidere chi sarà il sindaco tra l’uscente del centrodestra Nunzio Tacchetto e l’avversario del centrosinistra Giuseppe Zanon. Infine nel Veronese al voto a Cerea (Paolo Marconcini l'uscente del Pdl con il 34,6% contro Moreno Garziera al 37,5) e a San Giovanni Lupatoto anche qui con il sindaco uscente, il leghista Fabrizio Zerman (36,44% al primo turno) opposto a Federico Vantini (19,38%).
La curiosità. Si vota infine a Cavedago, in Trentino, che - come regione a statuto speciale - ha scelto una data diversa per aprire i seggi: gli elettori aventi diritto sono solo 525.
Ultimo aggiornamento: 20 Maggio, 14:49
Unico capoluogo è Belluno dove, confinato al terzo posto il sindaco uscente del Pdl Antonio Prade, la sfida è un testa a testa tutta nel centrosinistra: Claudia Bettiol, 49 anni, sostenuta da Pd e Idv, parte in vantaggio col 25,2%, ma il suo sfidante il 38enne Jacopo Massaro, ex capogruppo Pd, è al 24,4%: li dividono 141 voti. Apparentamenti non ce ne sono stati, né a Belluno né a Mira, il comune veneziano dove al ballottaggio c'è un candidato grillino: contro Michele Carpinetti, Pd, 43%, corre infatti il "Movimento 5 Stelle" con il giovane Alvise Maniero (26 anni) che ha avuto solo il 17,4% al primo turno.
Sempre nel Veneziano va al voto Jesolo, dove Pd e Udc sosterranno il vicesindaco uscente del Pdl Valerio Zoggia (43.7%), al ballottaggio contro il sindaco di un decennio fa Renato Martin (24,4%). Situazione analoga a Thiene, nel vicentino, dove l’alleanza Pd, Pdl e Udc ha portato Giovanni Battista Casarotto al 46,6%, relegando il sindaco uscente leghista Maria Rita Busetti a neanche il 30%.
Molta attesa anche a Conegliano, dove parte favorito il centrodestra con Floriano Zambon (46,8%) opposto all’ex procuratore di Treviso Antonio Fojadelli (28,8%) del Terzo Polo.
Nel Padovano si vota a Vigonza per decidere chi sarà il sindaco tra l’uscente del centrodestra Nunzio Tacchetto e l’avversario del centrosinistra Giuseppe Zanon. Infine nel Veronese al voto a Cerea (Paolo Marconcini l'uscente del Pdl con il 34,6% contro Moreno Garziera al 37,5) e a San Giovanni Lupatoto anche qui con il sindaco uscente, il leghista Fabrizio Zerman (36,44% al primo turno) opposto a Federico Vantini (19,38%).
La curiosità. Si vota infine a Cavedago, in Trentino, che - come regione a statuto speciale - ha scelto una data diversa per aprire i seggi: gli elettori aventi diritto sono solo 525.
