Padoan ammette: «Crescita bassa»
E ora chiede l’aiuto di Draghi

Lunedì 18 Agosto 2014 di Mario Stanganelli
Padoan ammette: «Crescita bassa» E ora chiede l’aiuto di Draghi
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Di sicuro non si tratta di una secca smentita. Quella di Simon O’Connor, portavoce del commissario Ue all’Economia, alle voci di un negoziato segreto tra Roma e Bruxelles per una maggiore flessibilit da estendere a tutti i Paesi Ue in difficolt con i conti.



Interpellato in proposito, O’Connor si è limitato a dire: «Non commentiamo questa congettura. Lo stato delle finanze pubbliche sarà analizzato in autunno», momento in cui sarà effettuata «la valutazione delle leggi di stabilità per il 2015, che tutti gli Stati dell’Eurozona devono sottoporre a metà ottobre».



D’altra parte sembra abbastanza scontato che, davanti ai segnali di questi giorni che vedono la crescita non solo segnare il passo, ma in alcuni casi - la Germania su tutti - mostrare il segno meno, i governi si muovano, e l’Italia per prima in quanto presidente di turno della Ue, per ottenere un’interpretazione più elastica dei parametri riguardanti il Fiscal Compact e il Six pack, senza incorrere nelle temute procedure di infrazione.



Questo anche in vista delle rispettive leggi di stabilità che gli Stati - come sottolineato dal portavoce dell’Economia della Ue - sono tenuti a varare nell’ultimo trimestre dell’anno, e che i governi vorrebbero poter affrontare con un minimo di tranquillità in più rispetto ad una linea del rigore assoluto che appare sempre meno percorribile.



E quindi, se una trattativa è in corso, certamente Bruxelles non ne vuole far propaganda. Anzi, in qualche modo frena, come dimostra la reticenza dello stesso O’Connor ad ammetterne l’esistenza e, tanto meno, a indicarne la cornice entro la quale si svolge.



Qualche lume in proposito può però venire dalla lunga intervista concessa da Pier Carlo Padoan alla Bbc, in cui si intrecciano il disappunto dei governi europei per la bassa crescita, l’attesa dei risultati delle riforme e l’auspicio che un aiuto efficace per superare la congiuntura venga dalla Bce.
Ultimo aggiornamento: 21:41

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