«Ottocentomila nuovi posti? Potrebbe essere così, ma potremmo anche sbagliarci per difetto».
E' quanto afferma il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan a 'In 1/2 ora', rispondendo alla domanda se con le nuove misure potrebbero crearsi nuovi posti di lavoro.
Per lo sgravio contributivo triennale per i contratti a tempo determinato «le risorse mobilitate sono relative a un tetto di usufrutto che equivale a una soglia massima di 1200 euro netti».
E in merito alle polemiche sulla tassazione ai fondi pensione in stabilità ha precisato: «L'adeguamento è inferiore ad altre categorie. Si collega a una filosofia di adeguare il trattamento ai valori medi europei. Non stiamo svantaggiando i fondi pensione».
Con la Legge di Stabilità, ha detto, «ci perde tutta la fascia di persone che ha lucrato sugli sprechi. Chi ha lucrato sulle rendite smetterà di guadagnarci. Smetteranno di guadagnarci gli evasori fiscali. Che pagheranno mentre non hanno mai pagato».
La Legge di stabilità è pronta. «Le tabelle sono pronte, siamo agli ultimi dettagli in queste ore.
Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 08:22
E' quanto afferma il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan a 'In 1/2 ora', rispondendo alla domanda se con le nuove misure potrebbero crearsi nuovi posti di lavoro.
Per lo sgravio contributivo triennale per i contratti a tempo determinato «le risorse mobilitate sono relative a un tetto di usufrutto che equivale a una soglia massima di 1200 euro netti».
E in merito alle polemiche sulla tassazione ai fondi pensione in stabilità ha precisato: «L'adeguamento è inferiore ad altre categorie. Si collega a una filosofia di adeguare il trattamento ai valori medi europei. Non stiamo svantaggiando i fondi pensione».
Con la Legge di Stabilità, ha detto, «ci perde tutta la fascia di persone che ha lucrato sugli sprechi. Chi ha lucrato sulle rendite smetterà di guadagnarci. Smetteranno di guadagnarci gli evasori fiscali. Che pagheranno mentre non hanno mai pagato».
La Legge di stabilità è pronta. «Le tabelle sono pronte, siamo agli ultimi dettagli in queste ore.
Domattina sarà al Quirinale». E ha aggiunto: «Il parlamento vorrà dire la sua ed è sacrosanto. Ma la Finanziaria di quest'anno è molto compatta e così deve rimanere. Altrimenti l'efficacia complessiva viene meno».