(Teleborsa) - Tornano segnali di deflazione in Germania nel mese di giugno, dopo il rimbalzo riportato in precedenza, a conferma che l'economia europea e quella tedesca faticano ancora ad uscire dal pantano della crisi.
Ad aggravare la situazione anche la crisi greca e lo stallo dell'economia mondiale, che sta colpendo l'export tedesco.
Su base annua i prezzi al consumo dovrebbero aver registrato un incremento limitato dello 0,3%, sotto le attese che indicavano un aumento dello 0,5%, dopo l'accelerazione a +0,7% di maggio. Su base mensile, invece, il dato dovrebbe segnare un decremento dello 0,1%, contro il +0,1% precedente ed atteso.
Il dato preliminare sull'inflazione è stato diffuso dall'Ufficio Federale di Statistica (Destatis), sulla base delle risultanze dell'indagine condotta sui Lander tedeschi. I risultati definitivi verranno pubblicati il 14 luglio prossimo.
L'inflazione armonizzata dovrebbe salire dello 0,1% tendenziale (+0,4% atteso e +0,7% precedente) mentre dovrebbe risultare in calo dello 0,2% a livello congiunturale (+0,2 atteso e +0,1% precedente).
Ultimo aggiornamento: 16:08
Ad aggravare la situazione anche la crisi greca e lo stallo dell'economia mondiale, che sta colpendo l'export tedesco.
Su base annua i prezzi al consumo dovrebbero aver registrato un incremento limitato dello 0,3%, sotto le attese che indicavano un aumento dello 0,5%, dopo l'accelerazione a +0,7% di maggio. Su base mensile, invece, il dato dovrebbe segnare un decremento dello 0,1%, contro il +0,1% precedente ed atteso.
Il dato preliminare sull'inflazione è stato diffuso dall'Ufficio Federale di Statistica (Destatis), sulla base delle risultanze dell'indagine condotta sui Lander tedeschi. I risultati definitivi verranno pubblicati il 14 luglio prossimo.
L'inflazione armonizzata dovrebbe salire dello 0,1% tendenziale (+0,4% atteso e +0,7% precedente) mentre dovrebbe risultare in calo dello 0,2% a livello congiunturale (+0,2 atteso e +0,1% precedente).
