La Cgia di Mestre: la Tasi più cara
dell'Imu in un comune su due

Venerdì 19 Settembre 2014
La Cgia di Mestre: la Tasi più cara dell'Imu in un comune su due
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MESTRE - La Cgia di Mestre fa un primo bilancio sulla Tasi, l'imposta sugli immobili ed i servizi a carico di proprietari ed affittuari, all'indomani della scadenza del termine di pubblicazione da parte dei Comuni delle aliquote. Confedilizia intanto avverte che mancano ancora 659 Comuni che non hanno deliberato e in cui si pagherà una unica soluzione entro il 16 dicembre.

Secondo la confederazione degli artigiani, nel caso in cui i proprietari di prima casa abbiano un figlio convivente, in un Comune capoluogo di provincia su due la Tasi sarà più pesante dell'Imu.

I proprietari più penalizzati saranno quelli di Vercelli: rispetto al 2012, quando sulla prima casa si pagava l'IMU, subiranno un aggravio di 198 euro. I Comuni dove con la Tasi si registreranno i maggiori risparmi sono Roma (-269 euro), Brindisi (- 310 euro), Torino (-312 euro) e Siena (- 349 euro).

Per i nuclei senza figli, invece, la situazione migliora: in due Comuni capoluogo su tre il nuovo tributo sulla prima casa sarà più leggero della vecchia Imu. Rispetto alla situazione precedente, la graduatoria rimane pressoché uguale, mentre sia i vantaggi sia gli svantaggi economici si riducono. Se teniamo conto che nel 2013 la quasi totalità degli italiani non ha pagato l'Imu sulla prima casa.
Ultimo aggiornamento: 19:50

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