Regala i soldi della causa per stalking
a due bimbe ternane non vedenti

Mercoledì 3 Luglio 2013
Regala i soldi della causa per stalking a due bimbe ternane non vedenti
TERNI - Lisa ha sette anni, Marta ne ha tre. Entrambe non vedenti, potranno partecipare ad un soggiorno strutturato a Perugia con formatori ed educatori specializzati.

Lo faranno grazie al grande cuore di Francesca, 26 anni, ternana, che ha devoluto per questa causa l’intera cifra ricevuta come risarcimento danni dopo aver chiuso una terribile vicenda di stalking.



A far incontrare Francesca e le due bimbe ternane è stato Alberto Bonifazi di Terni per Terni Anch’io.

La 26enne ternana, laureata e disoccupata, è stata perseguitata a lungo da un vicino di casa con migliaia di sms ed email. Spiata e seguita, tartassata con cento messaggi al giorno, alla fine ha deciso di presentare una denuncia contro ignoti.

Le indagini della polizia postale hanno permesso di individuare lo stalker e la vicenda è finita in un’aula del Tribunale.



Pochi giorni fa l’udienza e l’accordo, con Francesca che ha accettato settemila euro di risarcimento.

Con l’assegno in mano, insieme ai genitori, si è messa in cerca di persone che avevano bisogno di aiuto e Alberto Bonifazi le ha fatte incontrare con le famiglie di Lisa e Marta.



“Ho capito che c’è tanto da fare anche qui a Terni per aiutare chi soffre - dice Francesca, che non vuole svelare il suo nome convinta che chi fa del bene non debba raccontarlo agli altri - sono convinta che tutti possiamo fare qualcosa”.

Per la mamma della giovane “il danno che Francesca ha subito non ha prezzo. Lei, nonostante non abbia un lavoro, ha voluto rinunciare ai soldi in favore di queste due bambine che hanno tanto bisogno di aiuto”.



Grazie alla generosità di Francesca, Lisa e Marta ad agosto saranno accolte in una struttura specializzata per imparare a guardare il mondo con rinnovata fiducia e con gli strumenti adatti.

Un’altra parte dei fondi sarà utilizzata per organizzare corsi di aggiornamento per i genitori di Lisa e Marta e per i loro insegnanti di sostegno.

“Un gesto immenso - dice Alberto Bonifazi - che consente di aprire un fronte importante in tema di solidarietà e di amore per chi soffre”.



La cifra donata da Francesca si aggiunge a quella messa insieme dalla mamma di Lisa con la vendita del suo libro “Benvenuta Marta!”. Sandra Camerinelli racconta la storia di un viaggio iniziato con tanto dolore e difficoltà, che oggi continua con gioia, fiducia e aspettative per il futuro.

Per mamma Sandra “Benvenuta Marta!” è un’occasione di confronto, che potrà aiutare tanti genitori ad intraprendere il proprio viaggio forse con un pizzico di fiducia in più, sicuramente nella consapevolezza di non essere soli”.

Il ricavato della vendita del libro sarà interamente devoluto all'associazione I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) per sostenere le spese di realizzazione del Campo Estivo per bambini non vedenti e ipovedenti, dai 4 agli 8 anni.





Ultimo aggiornamento: 12:56