Mostra e mostri Ed Norton in coda
al buffet, Napolitano ama i dolci

Giovedì 28 Agosto 2014 di Alda Vanzan
Napolitano (di spalle) con Luca Zingaretti e Paolo Costa
2
VENEZIA - Anziano, certo. Ma chi pensava che Giorgio Napolitano si ritirasse presto nella camera dell'Excelsior e che alla cena di gala sotto il tendone in spiaggia si fermasse il minimo indispensabile, beh, si sbagliava. Eccome. Il presidente della Repubblica ieri sera, dopo la proiezione del film Birdman é rimasto seduto a tavola fino a mezzanotte meno un quarto e, va da sè, gli altri si sono adeguati. Mica puoi andare via se sei seduto col Capo dello Stato. Solo che, visti da vicino, il più "fresco" pareva proprio Napolitano. Che, tra l'altro, ha gradito tutte le portate, dolci compresi, tanto da assaggiare - vedi un po' l'etichetta - anche quelli sul piatto del suo vicino di tavola, l'attore e giurato Carlo Verdone. Gli altri ospiti erano Luca Zingaretti con la moglie-madrina Luisa Ranieri, il ministro Dario Franceschini con fidanzata accanto, il presidente della Biennale e signora. Unico tavolo, quello presidenziale, a essere servito dai camerieri: tutti gli altri 990 invitati hanno dovuto servirsi al buffet. Mai successo prima. O meglio: negli anni passati la cena di gala per l'apertura della Mostra del cinema si svolgeva sempre sotto il tendone sulla spiaggia dell'Excelsior con una netta divisione tra vippissini e vippini: i primi serviti a tavola, i secondi no. Quest'anno la suddivisione è rimasta, ma non il servizio: tutti in coda al buffet a riempirsi i piatti da soli. Ed Norton, ex Incredibile Hulk, ora al Lido con Birdman, ha fatto la fila come tutti per prendere tre zucchine tre e un po' di pasta. E prima di sedersi gli è stata presentata una nobildonna veneziana che, nonostante l'età avanzata, esibiva un abito di pizzo trasparente con visibilissima mutanda. Comunque, buffet democratico. Dopodiché è anche vero che servirsi da soli può essere rischioso: Barbara D'Urso, girandosi all'improvviso mentre si dirigeva al bancone della frutta è finita addosso a una signora che ha rimediato una bella spalmata di fichi freschi sul corpetto dell'abito. Nel frattempo, allentati i cordoni della sicurezza, al tavolo presidenziale era in corso una duplice coda: da una parte ospiti e camerieri che chiedevano l'autografo a Verdone sperando però in un selfie, dall'altra chi voleva salutare il presidente Napolitano, ognuno naturalmente per affrontare uno specifico tema, tipo il canale Contorta per la questione delle grandi navi (Paolo Costa, presidente del Porto) o il premio Venezia e la possibilitá di vedere i partecipanti (la contessa Barbara di Valmarana), ma anche solo per complimentarsi con il presidente e dirgli che ogni volta lo si ascolta con grande passione (la regista e giurata Alice Rohrwacher). O magari per scattare una foto della propria moglie accanto al Capo dello Stato, come ha fatto il presidente del consiglio regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato.
Ultimo aggiornamento: 29 Agosto, 17:39

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci