Zanzare, è "boom" d'autunno: ecco perché pungono ancora e come evitarle

Lunedì 21 Settembre 2015
Zanzare, è "boom" d'autunno: ecco perché pungono ancora e come evitarle
Nonostante l'estate sia finita, non si è arrestato l'assalto di tafani e zanzare, anzi proprio in questi giorni si assiste in città ad un 'boom' di insetti. «È il frutto dell'improvvisa risalita delle temperature unita a un'umidità molto alta. Questi insetti, a sangue freddo, depongono migliaia di uova e seppur assopiti per la fine della stagione estiva tendono, con il picco di caldo di questi giorni, a risvegliarsi e a pungerci». Parola di Enrico Alleva etologo dell'Istituto superiore di sanità (Iss) e accademico dei Lincei, che spiega all'Adnkronos Salute le ragioni dietro al riemergere nelle città delle fastidiose zanzare.



«Diventano più temibili nelle ore più calde - aggiunge Alleva - perché in questi giorni la mattina è fresco e questi insetti sono più intorpiditi.
Poi se il sole riscalda l'ambiente iniziano a riprendersi e diventano attive e temibili». Al di là dei tradizionali mezzi chimici con cui ci si può difendere dalle zanzare, l'esperto rilancia anche semplici e naturali rimedi per prevenire la diffusione dei fastidiosi insetti nei giardini di casa o sui balconi: «Avere gechi o piccoli rettili in balcone o nei giardini è d'aiuto per frenare la diffusione degli insetti: sono i loro predatori - suggerisce Alleva - come aiutano anche le piante repellenti o far sì che sotto le tettoie o le tegole facciano il nido gli uccelli. Ecco - conclude - sono semplici accorgimenti che possono però fare la differenza tra avere o meno un giardino o un balcone infestato dalle zanzare».
Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 16:15

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