FELTRE - «Tutto viene esagerato, ti fanno vestire male per evidenziare il cambiamento ma un’esperienza del genere la rifaremmo anche subito. Siamo state bene». «Un'esperienza che rifarei di nuovo, anche subito». Mercoledì sera su Real Time nel programma «Ma come ti vesti?!» condotto da Carla Gozzi ed Ezio Miccio, c’erano le due feltrine doc, le gemelle 47enni Laura e Maria Cason. «Quando partecipi a questo programma - racconta Laura - devi avere un mandante, ma io non avevo nessuno; ho deciso di provare lo stesso ad inviare la richiesta. Loro mi hanno chiesto come mai non avessi nessuno e ho raccontato la mia storia e del fatto che fossi un po’ giù di morale».
La redazione del programma ha richiamato Laura qualche tempo dopo, chiedendole di partecipare al casting e di farsi accompagnare da 2 amici. «Ho quindi chiesto a mia sorella e a un amico. Durante il colloquio, alla redazione è venuta l'idea di farci partecipare entrambe. Mia sorella era titubante perché non voleva apparire in tv, ma alla fine si è fatta convincere».
Lo staff ha fattole riprese a Feltre nella a casa delle due sorelle, mentre il resto si è svolto a Milano. «Quando arrivi lì - prosegue Laura - credi sempre di trovare un mondo particolare, invece il gruppo era bellissimo, sembrava di essere tra amici. Anche per il cambio dell'abito c'era una persona per ogni aspetto; una per le scarpe, l'altra la collana, l'altra la borsa».
L'obiettivo era proprio quello di cambiare il look. «Quotidianamente non mi vesto male come hanno voluto far apparire - continua la donna -. Tutto viene esagerato per poi far vedere di più la trasformazione finale. Un cambiamento che però non dura. Io ho tenuto i capelli perché mi piacevano, mia sorella è tornata com'era prima».
Che cosa resterà a Laura di quest'avventura? «Il modo in cui ti cambiano - conclude - perché lo staff, che è numeroso, ci ha messo tutta la giornata ma è poco se pensi che ti trasformano completamente».
Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 12:55
La redazione del programma ha richiamato Laura qualche tempo dopo, chiedendole di partecipare al casting e di farsi accompagnare da 2 amici. «Ho quindi chiesto a mia sorella e a un amico. Durante il colloquio, alla redazione è venuta l'idea di farci partecipare entrambe. Mia sorella era titubante perché non voleva apparire in tv, ma alla fine si è fatta convincere».
Lo staff ha fattole riprese a Feltre nella a casa delle due sorelle, mentre il resto si è svolto a Milano. «Quando arrivi lì - prosegue Laura - credi sempre di trovare un mondo particolare, invece il gruppo era bellissimo, sembrava di essere tra amici. Anche per il cambio dell'abito c'era una persona per ogni aspetto; una per le scarpe, l'altra la collana, l'altra la borsa».
L'obiettivo era proprio quello di cambiare il look. «Quotidianamente non mi vesto male come hanno voluto far apparire - continua la donna -. Tutto viene esagerato per poi far vedere di più la trasformazione finale. Un cambiamento che però non dura. Io ho tenuto i capelli perché mi piacevano, mia sorella è tornata com'era prima».
Che cosa resterà a Laura di quest'avventura? «Il modo in cui ti cambiano - conclude - perché lo staff, che è numeroso, ci ha messo tutta la giornata ma è poco se pensi che ti trasformano completamente».
