PORTOGRUARO - Furti ai danni di negozi e ricettazione in Veneto e Friuli Venezia Giulia: tre serbi e un bosniaco arrestati dai carabinieri di Portogruaro.
Portogruaro, carabinieri arrestano predoni: la refurtiva
Portogruaro, carabinieri arrestano predoni: la refurtiva
I militari, illesi, lo hanno trascinato fuori dall’abitacolo e fermato. Non ha invece opposto resistenza il secondo straniero fermato, Ivo Pasalic, 42 anni, bosniaco. Quando sono stati sorpresi i due stavano scaricando da un monovolume, rubato a Montebelluna (Treviso), diverse casse di profumi rubati da un negozio di Saccolongo (Padova), dall’interno di una profumeria. In un garage i due nascondevano decine di sacchi per l’immondizia contenenti refurtiva per un valore di circa 44 mila euro. Nel monovolume i militari hanno anche rinvenuto passamontagna e guanti da lavoro.
In altri appartamenti abitati dai due fermati ed altri da loro conoscenti, sono stati poi trovati profumi, computer e in un garage un altro monovolume, anche questo rubato Montebelluna. Tra gli "attrezzi" rinvenuti, persino un ariete in acciaio, costruito artigianalmente, una scala a pioli in corda, un martello pneumatico e decine di tronchesi. A questo punto sono state sottoposte a fermo le due persone, proprietarie delle abitazioni in cui era nascosto il materiale: Alexander, 30 anni, residente a Creazzo (Vicenza) e Bojan Jovanovic, 29 anni, residente a Vicenza.