BELLUNO - Marcolin è in vendita per 1,3 miliardi, prezzo giudicato un po' alto ma i potenziali compratori abbondano anche se la trattativa è ancora alle battute iniziali. Il fondo Pai Partners, socio da 12 anni del gruppo dell'occhialeria bellunese da 547 milioni di ricavi, ha messo in vendita l'83% del capitale (il resto del capitale è tra diversi soci, tra questi la Red Circle di Renzo Rosso) dando mandato a Goldman Sachs di esplorare i possibili compratori della società con sede a Longarone (Belluno), che in portafoglio vanta brand come Tom Ford, Zegna, Max Mara, Pucci e Tod's. A visionare il dossier sono stati in molti, dalla Safilo, al colosso EssilorLuxottica alla griffe Kering e, secondo alcune fonti, anche il gigante Usa degli occhiali Marchon.
Marcolin sarebbe valutata attorno a 1,3 miliardi di euro, un valore che viene giudicato elevato ma che non si esclude possa risultare appropriato, considerando la fetta più ghiotta che riguarda la licenza perpetua che lega Marcolin a Tom Ford, di fatto un caso unico per il mondo dell'occhialeria.
Tra i concorrenti che starebbero valutando il dossier, ci sarebbe Kering, il colosso francese del lusso di proprietà di François-Henri Pinault, che detiene, tra gli altri, Gucci, Bottega Veneta e Balenciaga ha attiva nel settore la divisione Kering eyewear, realtà con quartier generale a Padova guidata dall'ex Safilo Roberto Vedovotto che nel 2023, con la crescita del 35% del fatturato, ha raggiunto un nuovo record di 1,5 miliardi di euro, beneficiando del consolidamento di Maui Jim e dello sviluppo del portafoglio marchi. Anche Kering eyewear non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Ad analizzare l'operazione ci sarebbe stato anche il gruppo italo-francese EssilorLuxottica ma anche gli americani di Marchon, mentre la settimana scorsa nel Bellunese è circolata la voce di un possibile interessamento da parte di Fountain Vest, società cinese di private equity con sede a Hong Kong fondata nel 2007. Sinora niente è trapelato invece su un eventuale interesse di Thélios-Lvmh. Nata come joint-venture del settore occhialeria da Marcolin e Lvmh nel 2017, Thélios nel 2021 è stata acquisita dal colosso francese di Arnault che ha rilevato il 49% detenuto da Marcolin. Inoltre, lo scorso ottobre ha comprato uno stabilimento di Safilo a Longarone.
IN CRESCITA
Nei nove mesi del 2023 Marcolin ha registrato un fatturato salito del 3% a 421,6 milioni per un utile netto di 13,5 milioni (11,7 milioni nello stesso periodo del 2022). Per i dati annuali bisognerà invece aspettare fine mese. Nel 2022 il gruppo ha chiuso con vendite nette per 547,4 milioni, in crescita del 20,1% rispetto all'anno precedente a cambi correnti.