Il Servizio di sicurezza ucraino (SBU) ha annunciato di aver arrestato una donna per aver rivelato alle forze russe dove si trovava l'unità militare di suo marito e altre risorse dell'esercito di Kiev. La 31enne di Dnipro ha informato l'intelligence russa dell'ubicazione degli edifici militari e delle posizioni in prima linea dei soldati a Donetsk e Zaporizhzhia, due regioni dell'Ucraina orientale che hanno visto intensi scontri tra le truppe di Mosca e quelle ucraine.
L'arresto
La donna avrebbe preso questa decisone «nonostante fosse sposata con un militare delle forze armate col quale ha anche un figlio.
Кіберфахівці СБУ ліквідували ще 2 ботоферми: на Київщині та в Одесі.
«Армію ботів» у майже 7 тисяч акаунтів використовували для поширення деструктивного контенту.
Детальніше ➡️ https://t.co/VoVzll8DpM pic.twitter.com/7ekmXqsLxB— СБ України (@ServiceSsu) September 3, 2022
La donna ha passato all'intelligence militare russa informazioni sensibili. Queste, una volta giunte ai gruppi della prima linea, hanno prodotto un duro attacco sulla zona con artiglieria, mortai e raid aerei. La SBU afferma che alla 31enne era stata promessa la cittadinanza russa e un alto tenore di vita se le forze di Mosca fossero riuscite a impossessarsi della regione grazie al suo tradimento. La donna, che ha iniziato a spiare per conto dei russi a maggio, è stata arrestata il 2 settembre e le forze ucraine hanno sequestrato i suoi computer e terminali mobili.